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08 gennaio 2024

Progetto INAIL: RICONOSCERE LO STRESS DA LAVORO CORRELATO IN UN’EDILIZIA  INNOVATIVA: VALUTARE I RISCHI PER PREVENIRE E PROMUOVERE AZIONI DI CAMBIAMENTO

CFS BELLUNO E SCUOLE EDILI DEL VENETO

I rischi psicosociali rappresentano un’interazione tra il contenuto del lavoro, la gestione, l’organizzazione operativa e le condizioni ambientali in rapporto a competenze ed esigenze dei lavoratori. Lo stress di per se non è un rischio, ma un’organizzazione stressata porta a aumentare i fattori di rischio per la Salute e la Sicurezza.

Il progetto proposto da tutte le scuole edili del Veneto ha lo scopo di porre l’accento sull’importanza di riconoscere, valutare e ridurre lo stress lavoro correlato in un settore da sempre caratterizzato da lavorazioni che comportano molte situazioni di rischio, soprattutto in questo momento di particolare tensione dettato dai vari incentivi fiscali che hanno portato ad una crescita del settore edile provato e pubblico, combinato con la difficoltà di approvvigionamento di forniture nel contesto attuale.

Il progetto si rivolge a lavoratori e imprenditori delle imprese edili del territorio regionale.

Obbiettivi:

  • Rilevare le modalità di individuazione, prevenzione e gestione dei fattori di stress e le componenti di debolezza organizzativa che li possono influenzare
  • Sviluppare e proporre misure atte a prevenire o mitigare situazioni di stress nei destinatari del progetto
  • Individuare azioni organizzative concrete per aumentare il benessere e la sicurezza dei lavoratori nonché identificare KPI efficaci da monitorare nel tempo

Il progetto vuole sostenere i vari attori del sistema imprenditoriale edile, al fine di ridimensionare i fattor di stress e consentire una gestione del lavoro legata ad una migliore qualità e benessere professionale.

Obbiettivi specifici:

  • Trasferire ai lavoratori la conoscenza degli indicatori che determinano il benessere e il malessere organizzativo generando fattori di stress
  • Attuare le azioni preventive allo sviluppo di stress con la promozione di attività didattiche e l’utilizzo di supporti digitali
  • Coinvolgere imprenditori, dirigenti e preposti in azioni di stress management al fine di prevedere cambiamenti, per creare un clima positivo a livello aziendale
  • Promuovere misure atte a prevenire o mitigare situazioni di stress nei destinatari del progetto

Fasi del progetto

 Fase 1: attività di sensibilizzazione e rilevazione

La prima fase prevede la somministrazione di un questionario, coinvolgendo gli operatori edili impiegati nei corsi di formazione. Si individueranno le criticità e le differenze di livello di stress tra le varie figure (lavoratori, preposti, imprenditori, coordinatori, ..), ed al contempo sarà un modo per informare e sensibilizzare le persone coinvolte.

I risultati dell’elaborazione dei dati dei questionari diventeranno elementi di ingresso per la stesura delle tematiche da affrontare e delle linee guida per la prevenzione e gestione dei rischi legati ai fattori di stress.

Fase 2: focus group

Incontri in tutte le Scuole con alcuni lavoratori del settore, in un’attività di confronto, formazione e ricerca. Questi gruppi di lavoro, a partire dall’analisi dei risultati dei questionari, discuteranno su possibili azioni e miglioramenti che si  possono intraprendere. Sono previsti 14 focus group, 2 per provincia.

Fase 3: Incontri di feedback con le aziende

In questa fase saranno coinvolti alcuni titolari di aziende. Gli elementi di analisi saranno i risultati dei questionari e dei focus group. Sulla base di questi elementi, lo scopo è quello di individuare concreti strumenti di azione applicabili nelle aziende.

Fase 4: presentazione dei risultati, incontri formativi con i datori di lavoro e realizzazione di workshop

7 incontri formativi di 2 ore, uno per provincia, in modalità a distanza, destinati ai datori di lavoro. In questa fase verranno elaborati nel dettaglio delle proposte, procedure, pratiche, raccomandazioni, soluzioni e modelli già individuati in fase embrionale nelle fasi precedenti. I risultati emersi e gli strumenti individuati verranno condivisi con tutta la rete delle scuole e delle casse edili.

Fase 5: verifica efficacia

Valutazione ex post sull’efficacia del progetto. Tramite questionari si valuteranno le azioni intraprese e se si è riusciti a tramettere maggiore sensibilità e consapevolezza rispetto al fenomeno dello stress lavoro-correlato.

-ANALISI DELLO STRESS LAVORO CORRELATO TRAMITE QUESTIONARI

-ELABORAZIONE DEI DATI CON FOCUS GROUP E INCONTRI

-INDIVIDUAZIONE DI STRUMENTI MIGLIORATIVI DA APPLICARE NELLE AZIENDE

-ANALISI DELL’EFFICACIA DEGLI INTERVENTI

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18 dicembre 2023

Circa 300 ragazzi premiati ieri sera al Teatro Comunale di Belluno per l’evento promosso da C.F.S. – Scuola Edile di Belluno e Cortinabanca. Passione, orgoglio e fiducia le parole-cardine negli interventi durante l’incontro dedicato al tema della sostenibilità.

 Un momento di festa e di riconoscimento del merito scolastico – con la consegna delle borse di studio assegnate da Cortinabanca agli studenti bellunesi meritevoli e degli attestati di fine corso dal C.F.S.-Scuola Edile di Belluno-, ma anche di approfondimento su alcuni aspetti legati a un tema di grande attualità come quello della sostenibilità.

L’appuntamento promosso dai due enti venerdì sera al Teatro Comunale di Belluno ha colto nel segno, con una partecipazione attenta e soprattutto appassionata da parte dei ragazzi, autentici protagonisti della serata, dei loro genitori e familiari e delle autorità intervenute. Elementi sintetizzati nell’intervento dell’assessore regionale all’istruzione, alla formazione e al lavoro Elena Donazzan. “Orgoglio e fiducia sono gli elementi che emergono in maniera incontrovertibile da questa serata; orgoglio di appartenere a un territorio che ha dimostrato di saper affrontare le difficoltà per costruirsi un futuro e fiducia in questi giovani talenti, che rappresentano il meglio delle potenzialità per il Bellunese e non solo”, ha detto l’assessore Donazzan

Dal palco del Comunale il saluto, tra gli altri, di Massimo Antonelli e Massimo Riva, presidenti dei due enti che hanno promosso ed organizzato l’evento di venerdì, tra i quali è nata da tempo una partnership all’insegna proprio dell’attenzione ai giovani e della promozione di interventi a sostegno della loro formazione; uno per tutti l’avvio, nei mesi scorsi, del convitto per studenti realizzato presso la sede dell’associazione Conz di Sedico.

Sul palco sono quindi state raccontate alcune esperienze formative legate ai temi, appunto, della sostenibilità: Un concetto che si traduce, nel campo edile e della gestione del territorio, nell’applicazione di nuove tecniche costruttive e nell’utilizzo di materiali innovativi; in ambito finanziario invece, come hanno illustrato gli esponenti di Cortinabanca, con una educazione al risparmio responsabile delle giovani generazioni e con l’impiego di parte degli utili ottenuti dall’attività bancaria per iniziative con finalità sociali e di sostegno alla comunità.

Attesissimo ospite della serata, ha poi letteralmente catturato l’attenzione di tutti i presenti Axel Bassani, il giovane motociclista feltrino da poco laureatosi campione del mondo dei team indipendenti nel campionato SuperBike e che dal prossimo anno vestirà i colori della squadra ufficiale Kawasaki. Da lui è arrivato un messaggio di incoraggiamento per i ragazzi in sala, ma anche di grande realismo: “Ogni risultato che si ottiene, in qualsiasi campo, è frutto di grande sacrifico, di errori e di sconfitte; così è stato anche per me. Se dovessi darvi un consiglio vi direi: “Non abbiate paura di sbagliare, provate, cadete e rialzatevi, ma siate sempre protagonisti della vostra avventura!”, ha detto Bassani.

09 settembre 2023

La scuola edile compie 70 anni e presenta i nuovi laboratori dei 3 indirizzi: idraulico, elettrico ed edile.

Nella stessa giornata sono stati firmati due nuovi accordi

Settant’anni di formazione nell’ambito della formazione. Un traguardo non banale, che il centro Formazione e Sicurezza di Belluno ha festeggiato ieri, in una giornata dedicata agli studenti (un centinaio circa) che frequentano attualmente l’istituto, ma anche ad alcuni degli ex allievi passati dalle aule e i laboratori della Scuola edile di Sedico.

La giornata è stata l’occasione di presentare l’offerta formativa della scuola, che oggi si compone di tre indirizzi di studio (edile, elettrico e termoidraulico) sviluppati su percorsi di 3, 4 o 5 anni. E da quest’anno gli studenti potranno contare su due nuovi laboratori, relativi ai corsi ad indirizzo elettrico e termoidraulico, realizzati con 150mila euro messi a disposizione dalla Cassa Edile.

Nella giornata di ieri sono stati anche sottoscritti due importanti accordi. Il primo, siglato dal presidente del Cfs di Belluno, Massimo Riva con il comando carabinieri per la Tutela del lavoro del Veneto riguarda una convenzione per la sicurezza nei luoghi di lavoro in ambito edilizio.

«Lo standard di sicurezza nei nostri cantieri è mediamente buono – sottolinea Riva – e in costante miglioramento. Ma su un tema così importante non dobbiamo mai abbassare la guardia, come dimostrano anche i recenti e drammatici fatti di cronaca. La tutela dei lavoratori deve essere sempre al primo posto delle priorità».

Un tema, quello della sicurezza sui cantieri, ancor più importante da qui ai prossimi anni, con le migliaia di cantieri olimpici pronti a partire, nei quali saranno impegnate ditte da tutta Italia e non solo. «A questo proposito la convenzione firmata con le forze dell’ordine – continua Riva – contribuirà a rendere ancora più adeguati i nostri luoghi di lavoro, fornendo allo stesso tempo contenuti rilevanti alla formazione specifica dei militari impegnati nelle costanti attività di controllo e prevenzione».

Di tenore diverso, ma altrettanto importante l’altro accordo sottoscritto, che riguarda la fruizione del convitto gestito dal Cts all’interno della sede dell’associazione Conz di Sedico, con l’ausilio della cooperativa Portaperta, da parte dei giovani atleti delle Dolomiti bellunesi. «Siamo orgogliosi di questa iniziativa – conclude Riva – perché si inserisce nel percorsi di apertura della nostra scuola al territorio. Creare nuove occasioni di incontro e relazione tra i giovani non può che arricchire le esperienze di entrambe le realtà».

Sulla stessa linea Paolo De Cian, presidente del sodalizio sportivo: «È un accordo importantissimo. Al di là della prima squadra, il nostro progetto è ad ampio respiro e punta allo sviluppo del settore giovanile: attualmente il vivaio è arricchito da circa 400 ragazzi che vanno dai 5 ai 18 anni. E, in più si sta ampliando il settore femminile, grazie all’allestimento di tre selezioni (Under 13, 15 e 19, oltre alla prima squadra). Il totale porta a più di 500 persone, ognuna delle quali gravita attorno alla società. A conferma dell’importante valore sociale, e non solo sportivo, del percorso che stiamo portando avanti. Questo accordo è il primo passo per far sì che il polo scolastico diventi una sorta di college all’americana, destinato a ricevere studenti desiderosi di cimentarsi anche con il calcio».

Redazione NewsinQuota pubblicato il 10/09/2023 www.newsinquota.it 

18 maggio 2023

Firmato l’accordo tra il C.F.S. e l’associazione G. Conz per la creazione di un convitto a Sedico

Questa mattina il presidente del C.F.S. Massimo Riva ha firmato l’accordo con l’Associazione G. Conz di Sedico rappresentata dalla presidente Lucia Garna per la creazione di un convitto rivolto agli studenti della scuola.

Il tema degli alloggi per studenti è ormai un’emergenza a livello nazionale.  In provincia di Belluno questo problema si somma allo spopolamento e alle difficoltà infrastrutturali che impongono ai ragazzi dell’alta provincia lunghi viaggi per arrivare a studiare negli istituti della Valbelluna. Ecco quindi l’impegno del CFS di Sedico, diventato realtà grazie al supporto di numerose realtà.

Il convitto è situato in centro a Sedico, a pochi passi dal C.F.S. La sorveglianza degli studenti sarà garantita dalla cooperativa Portaperta di Feltre che già gestisce da anni servizi diurni e residenziali per minori.

Leggi l’articolo apparso su NewsInQuota

Di seguito riportiamo il servizio andato in onda su Telebelluno

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Corso per operatore di Harvester e Forwarder

Stiamo raccogliendo le iscrizioni per il primo corso per operatori di Harvester e Forwarder.

Il corso, organizzato dal Consorzio Cifort intende dare una formazione sull’uso in sicurezza di questi macchinari che in questi ultimi

anni stanno prendendo piede tra le aziende boschive. I docenti saranno Giorgio e Michele Sambugaro, istruttori forestali e

conosciuti al pubblico per aver partecipato alla trasmissione di DMax Undercut: l’oro di legno

Attenzione: i posti sono limitati – Le iscrizioni devono pervenire entro il 31 maggio

25 maggio 2023

Edilizia, Ance e sindacati siglano il nuovo contratto provinciale

Entrerà in vigore a partire dal 1° giugno. Le modifiche più rilevanti riguardano la reintroduzione dell’elemento variabile della

retribuzione, con espresso riconoscimento anche per l’anno 2022 la previsione per il 2025 di un ulteriore “premio di fedeltà”

Leggi l’articolo completo su L’Amico del Popolo

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Telebelluno Notizie TG – 28 gennaio 2023

Lo psichiatra Crepet a Belluno per i 70 anni del CFS

Antenna 3 News – 11 gennaio 2023

GIOVANI E FORMAZIONE, PAOLO CREPET DIALOGA SUL VALORE DEL “SAPER FARE” 

Formazione e sicurezza. Sono i capisaldi su cui da 70 anni fonda le sue radici la scuola Edile di Sedico; l’anniversario di istituzione del centro professionale l’occasione per una riflessione a tutto campo sulla formazione del saper fare. Una media di oltre 120 studenti, una fucina di nuove leve per il comparto dell’edilizia e non solo per le imprese della provincia. Formazione professionale e sicurezza i capisaldi della scuola edile di Belluno che taglia il nastro dei suoi primi 70 anni di attività. 3 anni per ottenere l’attestato professionale, 4 per il diploma: percorsi di formazione duale che prevedono l’alternanza scuola lavoro con un’attenzione estrema all’educazione alla sicurezza dei giovani.Una scuola che offre ai ragazzi la possibilità di essere avviati immediatamente alla professione edile. Certo, la formazione del saper fare, ha ancora poco appeal più tra i genitori che i giovani. Proprio all’importanza del saper fare è dedicato il primo di una serie di appuntamenti organizzati dalla Scuola edile che ha individuato nel professor Paolo Crepet, psichiatra e educatore; il professionista scelto per dialogare con le famiglie e i professori parlerà al Comunale di Belluno il prossimo 27 gennaio a partire dalle 20.30. –  (Servizio di Tiziana Bolognani)

Radiopiù – Notizia del Radiogiornale

Iniziate le celebrazioni dei 70 anni della Scuola Edile. Primo appuntamento da segnare in agenda: 27 gennaio 2023 al Teatro Comunale di Belluno con il prof. Paolo Crepet

I 70 ANNI DELLA SCUOLA EDILE DI SEDICO CON PROTAGONISTA CREPET

Sedico, 3 dicembre 2022

RE.MO.VE – RECUPERO MONTAGNA VENETA DOPO LA TEMPESTA VAIA

Ieri, 2 dicembre, nell’aula magna del C.F.S. si è svolto il convegno finale del progetto Re.Mo.Ve. (Recupero Montagna Veneta) promosso da Veneto Strade Spa in collaborazione con il C.F.S.  L’intervento, attivato dopo la “Tempesta vaia” del 2018, ha visto coinvolte più di 50 aziende edili che sono intervenute per garantire la messa in sicurezza delle strade del nostro territorio. Presenti all’incontro l’Assessore Regionale Gianpaolo Bottacin, la Consigliera Regionale Silvia Cestaro, il presidente della Provincia Roberto Padrin, il Direttore Generale di Veneto Strade Silvano Vernizzi, il Responsabile della Direzione Generale di Belluno Michele Artusato.

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FOTOVOLTAICO: INCONTRI GRATUITI DI INFORMAZIONE E SUPPORTO TECNICO

Il Centro per la Formazione e la Sicurezza prosegue nell’organizzazione degli incontri gratuiti, aperti a tutta la cittadinanza, di informazione e supporto tecnico sugli impianti fotovoltaici.
Dopo le serate di Sedico e Seren del Grappa, sono stati calendarizzati altri ancontri a Feltre, Agordo e Borgo Valbelluna e Val di Zoldo.
l’obiettivo delle serate è di dare delle informazioni sia per chi ha intenzione di installare un impianto fotovoltaico, sia per chi lo già e vuole capire come sfruttare al massimo il proprio investimento.
L’incontro sarà tenuto da Antonio Bortoluzzi ingegnere elettronico docente al CFS, esperto in building automation e risparmio energetico.